corto teatrale di Mario Cacciani
Tre ragazzi fucilati dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, si ritrovano nella casa in cui hanno vissuto le loro brevi vite. Sono ovviamente delle energie vaganti, che si interrogano se quel sacrifico abbia avuto un senso, soprattutto alla luce dell'attuale situazione in cui l'Italia e il mondo in generale, vivono. Al termine del loro confronto ,traggono la conclusione che, nonostante
tutto, morire per una causa in cui hanno fortemente creduto, č stato dettato dal cuore e quindi i dubbi e i ripensamenti sono oggettivamente, fuori luogo.
Il corto, il primo scritto da Mario Cacciani, si č classificato al terzo posto al Concorso " Scena in Corto - Cittą di Varese " e rappresentato, nella cittą lombarda, dai ragazzi della locale Accademia Teatrale.
corto teatrale di Mario Cacciani